maggiore produttività, carico ridotto sui componenti della macchina e una migliore precisione di posizionamento. Tutto questo ha permesso di produrre parti uniche di grandi dimensioni come i longheroni e i pannelli di rivestimento delle ali degli aerei. Le macchine AFP così ottimizzate dispongono ora anche di funzionalità di contornitura all'avanguardia che permettono agli ingegneri aerospaziali di produrre ali con un profilo più slanciato e ottimale dal punto di vista dell'aerodinamica. Il ricorso a singoli denti con ingranamento su intere superfici di contatto e la formazione di un film di lubrificazione idrodinamico assicurano l'assenza di gioco per l'intera vita del sistema di azionamento. Il design compatto, inoltre, consente un controllo più flessibile del movimento per l'impiego su assi di rotazione.

La testa applica alle strutture di base - con precisione assoluta - diverse centinaia di strati di nastri impregnati di resina epossidica e fogli di fibra di carbonio. Dopo avere applicato uno strato in una direzione, la testa della macchina ruota di 180°, si riposiziona e procede a posare il nastro nella direzione inversa. Il sistema AFP per i longheroni delle ali è anche in grado di ruotare la testa del robot di ±90° con un'accelerazione incredibilmente elevata, permettendo di realizzare le strutture a forma di U dei longheroni in una sola operazione.

Guarda il video per vedere il sistema in azione.

Fin dagli esordi della tecnologia di posa delle fibre in Electroimpact, c'è stato un costante divario di prestazioni tra macchina e testa di posa. Per colmarlo e assicurare che le prestazioni della testa di posa tengano il passo con le prestazioni della macchina è stata progettata ora una speciale testa con servobobine. La testa AFP standard utilizza un singolo servomotore e freni controllati su ogni bobina, per accelerare e comandare selettivamente ognuno dei 16 filati (sulla maggior parte delle teste di posa). La testa con servobobine aggiunge ora un azionamento dedicato ad ogni bobina (sostituendone i freni) e permette in tal modo un controllo avanzato della rotazione di ogni bobina. Dopo aver provato diversi riduttori, Electroimpact ha scelto la versione più piccola della gamma TP⁺ di WITTENSTEIN (16 unità per testa!) che offre una combinazione superiore di rigidezza, efficienza, densità di coppia, design compatto e massa ridotta. Sono questi riduttori che formano il cuore del nuovo sistema. I risultati di questa pluriennale attività di ricerca sono sorprendenti. Le prestazioni dinamiche delle teste AFP con le servobobine di nuova concezione eguagliano ora quelle della macchina, consentendo la posa degli strati con la migliore qualità mai registrata e in tempi record.

„ ... per ottenere questo risultato. I nostri impianti lavorano in modo più affidabile e più produttivo ... Sia nelle macchine per rivestimenti esterni che in quelle per i longheroni delle ali, si raggiungono regolarmente velocità di applicazione fino a 100 m/min. Sulla macchina per longheroni è possibile conseguire immediatamente una produzione di oltre 318 kg all'ora e su quella per rivestimenti esterni la cifra sensazionale di 1.588 kg all'ora.“

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